Il Partito Democratico di Arona prende le distanze dal documento programmatico proposto dalla Amministrazione nel Consiglio Comunale di lunedì 23 giugno e ha deciso di non approvare il punto relativo alla 1° variante strutturale.
Le ragioni di questa presa di posizione sono motivate dalla convizione che una decisione di questa portata - che vedrebbe l’edificazione di diverse migliaia di metri cubi – comporta implicazioni di carattere urbanistico, di viabilità e sostenibilità ambientale con un impatto significativo sullo sviluppo della città e sulla vita quotidiana della comunità locale.
Riteniamo quindi che una scelta strategica di questa importanza debba essere inserita nel piano regolatore in itinere al fine di potersi confrontare e poter valutare in una logica complessiva le linee guida per lo sviluppo urbanistico di Arona.
Ricordando che il PRG giace negli uffici ormai da 10 mesi e che non è mai stato presentato alla collettività e alle sue rappresentanze politiche, non si riescono quindi a comprendere i motivi di urgenza nel voler sottoporre alla approvazione del Consiglio Comunale una variante strutturale che condizionerà in modo rilevante qualsiasi ulteriore scelta sul futuro della città.
Il Partito Democratico di Arona ribadisce che questa è una decisione che si basa sul confronto delle idee e delle opinioni sulla gestione politica e amministrativa della città e non una pregiudiziale rispetto agli schieramenti politici.
martedì 24 giugno 2008
Il circolo di Arona prende le distanze dalla variante strutturale
Pubblicato da Adele Pastore alle 6/24/2008 01:01:00 PM
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